A quale età ci si rivolge ad un logopedista?
Qualunque! Da bambini, adulti e anziani.
In particolar modo mi dedico all’età evolutiva nelle diverse fasi di crescita…
AREA MOTORIA
Il bambino sperimenta i primi movimenti: muove le mani e pian piano controllerà la testa, afferrerà gli oggetti, imparerà a stare seduto, striscerà e gattonerà fino a stare in piedi.
AREA COMUNICATIVO-RELAZIONALE E LINGUISTICA
Imparerà a riconoscere i volti familiari, a usare il pianto per comunicare e il sorriso come reazione, a fare i versi e sperimentare i suoni. Inizierà a rispondere al proprio nome, a reagire diversamente agli sconosciuti, e ad imitare gesti come il ciao con la manina.
AREA FUNZIONI ORALI
Sarà per lui naturale la suzione al seno per l’allattamento, si consolerà con il ciuccio e piano sarà curioso e attratto da cibi diversi dal latte che inizierà a portarsi alla bocca.
AREA MOTORIA
Compirà i primi passi sostenendosi ai mobili, imparerà a camminare da solo e a scendere le scale senza appoggiarsi.
Imparerà ad usare le mani per fare cose diverse come disegnare, usare il bagno e vestirsi da solo.
AREA COMUNICATIVO-LINGUISTICA E COGNITIVA
Comincerà ad indicare per richiedere qualcosa… poi boom! Dalle prime prime parole (come mamma e papà) in poi, imparerà ad esprimersi e a raccontare.
Inizierà a sperimentare il gioco di «far finta di…».
AREA FUNZIONI ORALI
Il bambino esplorerà e utilizzerà autonomamente il cucchiaino e il bicchiere.
AREA MOTORIA
Il bambino piano piano riuscirà a muoversi in maniera più coordinata come quando saprà prendere una palla al volo, lavarsi da solo e allacciarsi le scarpe.
AREA COMUNICATIVO-LINGUISTICA E COGNITIVA
Col tempo diventerà abile a raccontare storie e a cantare canzoni a memoria. Troverà piacere a giocare con gli altri e avrà maggiore inventiva. Avrà un’idea del tempo e saprà contare, disegnare e riconoscere lettere e parole.
AREA FUNZIONI ORALI
Finalmente imparerà a mangiare da solo, tagliando e mescolando il cibo fino a diventare autonomo nei momenti dell’ora del pranzo e della cena.
A scuola il bambino imparerà a leggere, scrivere e metterà le basi della matematica.
Sperimenterà vari modi per avvicinarsi allo studio per poter apprendere nuove conoscenze.
Sarà curioso di conoscere il mondo e di relazionarsi con gli altri.
Si metterà sempre di più alla prova tra i banchi di scuola e nello sport.
Imparerà a fidarsi e a creare legami di amicizia con cui vorrà condividere le sue esperienze.
Svilupperà sempre maggior autonomia.
Proseguirà verso l’adolescenza, continuerà a crescere e a imparare di classe in classe fino alle superiori, dove si sentirà un piccolo adulto.
Il ragazzo è ormai adulto.
Quando diventiamo davvero grandi, utilizziamo tutte le nostre abilità di linguaggio, pensiero, ragionamento, attenzione, memoria, relazionali e sociali per affrontare il mondo esterno e il mondo del lavoro.
Ma cosa succede se una di queste abilità è debole o addirittura andata perduta?
In questo caso, è importante chiedere aiuto.
Altre volte, è invece una figura medico-sanitaria ad indirizzarci dal logopedista come nel caso del medico di base, otorinolaringoiatra, foniatra, odontoiatra, fisiatra, posturologo, fisioterapista e neuropsicomotricista.
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